Sabato 23 novembre 2013 alle
18,00 alla Feltrinelli Point di Lecce in via Cavallotti 7/a Ferzan Ozpetek incontrerà il pubblico per un
firmacopie del suo ultimo libro Rosso
Istanbul (Mondadori)
Tutto comincia una sera, quando
un regista turco che vive a Roma decide di prendere un aereo per Istanbul,
dov'è nato e cresciuto. L'improvviso ritorno a casa accende a uno a uno i
ricordi: della madre, donna bellissima e malinconica; del padre,
misteriosamente scomparso e altrettanto misteriosamente ricomparso dieci anni
dopo; della nonna, raffinata «principessa ottomana »; delle «zie», amiche della
madre, assetate di vita e di passioni; della fedele domestica Diamante. Del
primo aquilone, del primo film, dei primi baci rubati. Del profumo di tigli e
delle estati languide, che non finiscono mai, sul Mar di Marmara. E,
ovviamente, del primo amore, proibito, struggente e perduto. Ma Istanbul sa
cogliere ancora una volta il protagonista di sorpresa. E lo trattiene, anche se
lui vorrebbe ripartire. Perché se il passato, talvolta, ritorna, il presente ha
spesso il dono di afferrarci: basta un incontro, una telefonata, un graffito su
un muro. I passi del regista si incrociano con quelli di una donna. Sono
partiti insieme da Roma, sullo stesso aereo, seduti vicini. Non si conoscono.
Non ancora. Lei è in viaggio di lavoro e di piacere, in compagnia del marito e
di una coppia di giovani colleghi. Ma a Istanbul accadrà qualcosa che cambierà
per sempre la sua vita.
Tra caffè e hamam, amori
irrisolti e tradimenti svelati, nostalgia e voluttà, i destini del regista e
della donna inesorabilmente si sfiorano e, alla fine, convergono. Questo libro
è una dichiarazione d'amore a una città, Istanbul. Rossa come i melograni, come
i vecchi tram, come i carrettini dei venditori di simit, come certi tramonti
sul Bosforo che mischiano lo scarlatto al blu, come lo smalto sulle unghie di
una madre molto amata. Ed è, insieme, un libro sull'amore, nelle sue mille
sfumature. L'amore che non conosce età, paese, tempo, ragione, differenze di
sesso. Che sceglie e basta. Una storia romantica, imprevista e nostalgica che
racconta di un regista, di una città e di un ritorno. E poi, come una scatola
magica, di una storia nella storia. Proprio come in un film di Ferzan Ozpetek,
se decidesse di raccontare la sua.
Ferzan Ozpetek, regista e
sceneggiatore, è nato a Istanbul, ma dal 1976 vive a Roma. Nel 1997 esordisce
con Il bagno turco (Hamam), cui seguono Harem Suaré, Le fate ignoranti, La
finestra di fronte, Cuore sacro, Saturno contro, Un giorno perfetto, Mine
vaganti, Magnifica presenza. Ha inoltre diretto Aida (2011) e Traviata (2012).
Ha vinto i più importanti premi e riconoscimenti cinematografici e nel 2008 il
MoMa di New York gli ha dedicato una retrospettiva.
Info – Feltrinelli Point
7/A Viale Cavallotti Felice,
Lecce, Le 73100
0832 331999
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