“Alce Nero è il marchio di oltre
mille agricoltori e apicoltori, impegnati, dagli anni 70, in Italia e nel mondo,
nel produrre cibi buoni, sani, che nutrono, frutto di un’agricoltura che
rispetta la terra.
Alce Nero offre un assortimento
molto ampio di prodotti alimentari biologici che comprende pasta di semola di
grano duro, pasta di farro, pasta di grano khorasan KAMUT®, pasta di grano
Senatore Cappelli, farine, riso, olio extravergine di oliva, cereali e legumi,
passate e polpe di pomodoro, sughi, composte e succhi di frutta, frollini…
tutto biologico. A questo abbiamo aggiunto una gamma di prodotti fairtrade,
provenienti dai soci più lontani, come il caffè, lo zucchero di canna, il riso
basmati, le tavolette di cioccolata, i frollini con fave di cacao, il tè…
Rispetto per la terra, nessun
utilizzo di sostanze chimiche di sintesi, come pesticidi ed erbicidi, processi
produttivi rispettosi delle materie prime, con basse temperature e tempi brevi
di lavorazione, questi sono gli ingredienti dei nostri prodotti biologici.
Scegliamo e valorizziamo varietà
colturali antiche e pregiate e le coltiviamo nei nostri campi, nelle zone più
vocate d’Italia e del mondo. Alce Nero è
presente in Italia nei migliori negozi di alimentazione biologica come
NaturaSì, CuoreBio e negozi indipendenti e anche nei supermercati e ipermercati
della grande distribuzione. Siamo inoltre presenti in circa 30 paesi del mondo,
in Europa, Asia, America.
L'origine del marchio Alce Nero -
Il marchio prende origine dal nome
dell’indiano Alce Nero (1863-1931) uomo di medicina e predicatore. Alce Nero
era un Sioux Lakota di stirpe Ogalala. Fu profeta e testimone dei fatti di
sangue più agghiaccianti tra il suo popolo ed i soldati bianchi. Partecipò giovanissimo
a diverse battaglie, finché il suo popolo si arrese e tutti vennero confinati
in una riserva. Sin da bambino aveva imparato che piante, animali e uomo
appartengono allo stesso insieme, che offendere la natura significa offendere l
’uomo, e che è bello riuscire a sentire il respiro della terra, rispettarla,
conoscerla e assecondarla, perché sia generosa con l ’uomo e con le sue
generazioni future. C’era una volta un uomo, il suo nome era Alce Nero, ci ha
lasciato un messaggio giusto che oggi vive ancora e in cui noi ci riconosciamo:
“A chi gli chiede di Cavallo
Pazzo, suo cugino scomparso, Alce Nero, uno degli ultimi capi indiani Sioux che
muore alla fine degli anni ’30, risponde: Non importa, dove giace il suo corpo,
poiché è erba; ma dove si trova il suo spirito: lì sarebbe bello stare.” Da
“Alce Nero Parla” di John G. Neihardt ed. Adelphi. Dopo 30 anni dalla sua
nascita, questo indiano con la lancia pronta e la postura eretta continua a
rappresentare per noi una meta ancora in gran parte da conquistare: il diritto
per tutti ad un cibo buono e sano, che nutre bene, rispettoso dell’ambiente, di
chi lo produce, di chi lo utilizza. Nel suo lungo percorso Alce Nero ha
coinvolto e continua a coinvolgere agricoltori in tutta Italia ed in luoghi
lontani: oggi noi siamo nel nostro paese più di mille agricoltori ed apicoltori
biologici, insieme ai giovani agricoltori biologici impegnati nelle terre
confiscate alla criminalità ed ancora molti più in Brasile, Costa Rica, Perù,
Messico.
Agricoltori che operano insieme
(co-operano). Senza confini. Soci determinati e convinti, spesso molto distanti
nella geografia ma uniti da una relazione stretta, consapevole e affettiva con
la terra, con gli animali che alleviamo, nell’impegno per la qualità. Senza
fretta provate i nostri prodotti e leggete le nostre etichette. Scriveteci,
visitate i nostri campi e le nostre aziende: sono aperte a tutti.
Lucio Cavazzoni
Presidente Alce Nero &
Mielizia ”
Qui
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