“BESA nasce con l'attenzione rivolta a quegli ambiti
letterari che sono da sempre stati penalizzati dal grande circuito editoriale:
il travaglio dei Balcani, il crogiolo multietnico del Mediterraneo, la solarità
transnazionale del mondo ispanico dall'Europa alle Americhe. Punti di
riferimento di un progetto che intende volgere in lingua italiana le produzioni
culturali scaturite da questi grandi bacini di idee, di creatività e d'arte. A
queste letterature in continuo divenire che invocano - tanta è la loro
fertilità - una riscoperta permanente o, forse, la riscoperta, Besa dedica gran
parte delle sue collane, consapevole che proprio da questo universo in attivo
fermento proviene il meglio delle scritture contemporanee. La casa editrice si
propone, altresì, di valorizzare quelle aree di scrittura della narrativa
italiana analogamente ignorate dal pubblico: proposte letterarie innovative e
sovente alternative alle scuole consolidate, incluse quelle che si presentano
come sperimentali o d'avanguardia. La produzione di Besa è orientata verso un
rigoroso rispetto del pubblico: le opere straniere sono tutte tradotte dalle
lingue originali per far sì che il lettore italiano fruisca nel modo più
diretto dei valori espressivi anche di testi provenienti dalle aree
linguistiche meno frequentate. Con la propria attività Besa intende stimolare
dibattiti ed iniziative nel campo della scrittura: un contesto che in nome
delle nuove tecnologie è considerato quasi in via d'estinzione, mentre è molto
probabile che debba ancora conoscere vaste e gratificanti affermazioni, proprio
in virtù e con l'ausilio della stessa tecnologia..”
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