lunedì 23 luglio 2012

MIMI’ ALLA FERROVIA


“L’ antico ristorante “Mimì alla ferrovia” nasce nel settembre del 1944 nel cuore della Napoli storica. gestita da Emilio Giugliano, il cosiddetto Mimì, e dalla moglie Ida. Mimì era un abile commerciante del settore con l’hobby dei cavalli, una passione della quale ancora si trova traccia in quel cavallo al trotto, sormontato dall’immancabile ferro di cavallo, che costituisce lo stemma del ristorante. In origine semplice trattoria frequentata dalla media borghesia napoletana e dai più celebri personaggi napoletani, quali TOTO’, i De Filippo, il maestro Fellini, è divenuto nel corso degli anni un ristorante dall’atmosfera calda e accogliente, punto di riferimento per tutti i napoletani e non. La vicinanza ai mezzi di trasporto, aeroporto, ferrovia, porto, autostrade, e al centro delle principali vie del commercio, lo rende una meta “obbligatoria”. Da qui nasce la famosa frase “l’Italia passa per Mimì”, pronunciata da Michele Giugliano, soprannominato “Don Mimì”, che assieme al cugino Michele e alla nuova generazione, gestisce questo rinomato locale, ora ampliato e rinnovato in un’atmosfera di eleganza formale, capace di non perdere quell’impronta classica di genuinità dei sapori e rispetto della tradizione. Accanto a nuove e ricercate ricette primeggiano piatti semplici e intramontabili per una cucina che resta immutata nella bontà rispetto a quella di tanti anni fa. Le numerose personalità della politica, dello spettacolo o della cultura che, nel corso degli anni, hanno scelto di fermarsi da Mimì sono stati accolti da quest’atmosfera d’amore per la cucina di qualità, per l’ospitalità ed il servizio,  ma soprattutto sono stati contagiati dalla stessa passione che da circa 70 anni accompagna i titolari di questo ristorante. Come afferma la giornalista Daniela Vergara nella prefazione del libro “Napoli è servita. Mimì alla ferrovia racconta la città dal dopoguerra a oggi”: “… tutta l’esperienza, la saggezza, l’attenzione, l’amore che Michele senior e Michele junior usano per i loro piatti … quel pezzo di storia di una città che è passata per i locali di via Alfonso D’Aragona…sono ingredienti che non si scrivono su un pezzo di carta. Fanno parte di Mimì”. La storia di questa tradizione non si ferma alla ferrovia, nella Napoli antica, ma raggiunge la collina vomerese, in uno dei luoghi più suggestivi di tutta Napoli cha avvolge con lo sguardo l’intero Golfo di Napoli: “Villa D’angelo”, una Villa armoniosamente inserita nel verde, location Location ideata e sognata per eventi esclusivi, per matrimoni, cerimonie, meeting e catering. Protagonista indiscussa non potrebbe che essere la buona cucina, attraverso la selezione accurata delle materie prime e la creazione di continue nuove portate che esplorano ogni aspetto della ricca tradizione culinaria mediterranea, rielaborate con gusto e un tocco di fantasia.”



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