Automatico, vicino al cittadino e
in grado di assicurare la tracciabilità dei rifiuti. È il nuovo RAEE Parking,
l'innovativo prototipo per la raccolta dei rifiuti elettronici di piccole e
medie dimensioni e delle pile esauste che il consorzio Ecolight presenta alla
sedicesima edizione di Ecomondo (padiglione C7, stand 174). Progettato e
realizzato dall'azienda bresciana ID&A, il prototipo è stato sviluppato
nell'ambito del progetto europeo IDENTIS WEEE (Identification DEterminatioN
Traceability Integrated System for Weee), che è finanziato all'interno del
programma Life+ ed è promosso dal consorzio Ecolight, dalla multiutility Hera e
dal consorzio spagnolo Ecolum. «L'obiettivo di questo progetto sperimentale è
incrementare la raccolta dei rifiuti elettronici, in particolare quelli di
piccole dimensioni che sono anche i più difficili da intercettare. Per fare
questo sono stati studiati degli innovati metodi di raccolta per garantire
anche una completa tracciabilità dei RAEE conferiti», premette il direttore
generale di Ecolight, Giancarlo Dezio. Il RAEE Parking nasce con questi
presupposti ed è destinato a rivoluzionare la raccolta dei rifiuti elettronici:
per smaltire piccoli elettrodomestici, cellulari, lampadine a risparmio
energetico, televisori, monitor e pile, i cittadini non saranno costretti a
rivolgersi ai centri di raccolta comunali, ma potranno usufruire anche di
speciali cassonetti intelligenti. «Parliamo infatti di un contenitore
scarrabile a conferimento controllato e interamente autonomo», spiega Giovanni
Bragadina di ID&A. «L'accesso viene previsto con l'utilizzo di una tessera
di riconoscimento; indicando la tipologia di RAEE da conferire, il prototipo
peserà il rifiuto e lo censirà. Quindi in automatico, il prototipo aprirà una
porta dove il rifiuto potrà essere conferito. Tutti i RAEE così raccolti
saranno perfettamente tracciati e gestiti da un computer centrale. E, una volta
che i contenitori interni saranno pieni, sarà il computer a registrare e
inviare la richiesta di svuotamento e sostituzione».
Viste le sue dimensioni (7 per 2,5 metri), il RAEE
Parking è stato pensato per essere posizionato in grandi spazi. «Parliamo di
parcheggi, possibilmente in prossimità di grandi centri di vendita», aggiunge
Dezio. «In questo modo anche il circuito della distribuzione può essere
maggiormente coinvolto nella raccolta dei RAEE: per esempio, il conferimento
potrebbe essere effettuato con una carta di riconoscimento elettronica, magari
affiliata allo stesso punto vendita, innescando scale virtuose di accumulo di
punti oppure per accedere ad una particolare scontistica. Sono solamente
possibilità che, in ogni caso, dovranno essere vagliate in un secondo momento».
Il prototipo di Ecolight allarga la "famiglia" dei cassonetti
intelligenti di IDENTIS WEEE affiancandosi al "RAEE mobile" - un
camion itinerante attrezzato per ricevere qualsiasi tipo di RAEE e che prevede
la presenza di un operatore - e al cassonetto stradale dedicato ai piccoli
rifiuti elettrici, entrambi promossi da Hera. Tutti saranno utilizzati nella
fase sperimentale del progetto europeo. Come precisa il direttore generale di
Ecolight: «A partire dal 2013 e per circa due anni, saranno posizionati nei
territori di Bologna, Ravenna, Castenaso e Lugo, oltre nell'area di Saragozza
in Spagna. Il progetto IDENTIS WEEE si concluderà nel 2015 con la raccolta dei
dati e una valutazione della sperimentazione. Siamo oggi al primo passo; un
primo passo che speriamo possa portare a raddoppiare le quantità raccolte di
rifiuti elettronici appartenenti ai raggruppamenti R4 ed R5. Recuperare i RAEE
è infatti importante non solamente perché si evita che siano disperse
nell'ambiente sostanze inquinanti, ma anche perché da un loro corretto
trattamento è possibile ricavare significativi quantitativi di materie prime
seconde».
Ecolight - Costituito nel 2004, è
uno dei maggiori sistemi collettivi per la gestione dei Raee, delle Pile e
degli Accumulatori. Il consorzio Ecolight, che raccoglie oltre 1.500 aziende, è
il secondo a livello nazionale per quantità di immesso e il primo per numero di
consorziati. È stato inoltre il primo sistema collettivo in Italia ad avere le
certificazioni di qualità ISO 9001 e ISO 14001. È punto di riferimento per la
grande distribuzione (Gdo) e tratta tutte le tipologie di Raee. www.ecolight.it.
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